Notti delle Perseidi 2025: 11-12 agosto

Locandina Perseidi 2025

Lunedì 11 e martedì 12 agosto 2025 il Gruppo Astrofili Polesani vi aspetta a partire dalle 21:30 presso il giardino esterno dell’osservatorio astronomico “Vanni Bazzan” per ammirare lo spettacolo delle Perseidi (le “stelle cadenti”).

Portare con sé un telo e spray repellente contro gli insetti perché ci sdraieremo sull’erba.

Ingresso gratuito ad offerta libera. Non è richiesta prenotazione, ed è disponibile un ampio parcheggio non custodito. Per motivi di sicurezza i locali dell’Osservatorio resteranno chiusi al pubblico durante le due serate. Per informazioni è possibile telefonare al 351 6819943 (dopo le 19:00); è anche possibile inviare un messaggio Whatsapp allo stesso numero.

Cosa sono le Perseidi?

Le Perseidi si originano quando la Terra attraversa la scia di detriti lasciata dalla cometa Swift-Tuttle. Questo accade ogni anno tra la metà di luglio e la fine di agosto, con un picco tra il 9 e il 14 agosto. I detriti, spesso non più grandi di un granello di sabbia, bruciano a contatto con l’atmosfera producendo scie luminose (le “stelle cadenti”, appunto). Il nome di questo sciame deriva dal fatto che il punto da cui partono le scie luminose (detto radiante) si trova nella costellazione di Perseo.

Come si osservano?

Per osservare le Perseidi bisogna guardare in direzione Nord-Est tra la costellazione di Cassiopea (le cui stelle principali formano una “W” facilmente riconoscibile) e Perseo. Conviene attendere 15-20 minuti per abituarsi all’oscurità, evitando di guardare fonti luminose come lo schermo del cellulare; gli astrofili utilizzano torce di colore rosso perché questo colore non compromette la visione notturna.

Per osservare le Perseidi non si usano né telescopi né binocoli, perché bisogna avere una visuale più ampia possibile. Tuttavia, posizioneremo alcuni strumenti portatili all’esterno per mostrare alcuni oggetti interessanti del cielo notturno. In particolare, due saranno i corpi celesti che daranno spettacolo: la Luna e il pianeta Saturno.

Siamo talmente abituati a vedere la Luna a occhio nudo che non ci facciamo caso, ma vista al telescopio è tutta un’altra cosa. Il pianeta Saturno sorgerà attorno alle 22:00, per cui bisognerà aspettare perché raggiunga una altezza sufficiente per essere osservato. La pazienza verrà ripagata, perché “il signore degli anelli” non delude mai.

A proposito di Saturno, lo sapevate che a marzo di quest’anno, e di nuovo a novembre, i suoi anelli “scompaiono”?